Ringhiere in legno per interni: come farne un elemento d’arredo
Le ringhiere in legno non sono solo un elemento strutturale imprescindibile, sono anche un complemento d’arredo dal gusto caldo e accogliente. Oltre a proteggere e sorreggere chi utilizza la scala, le ringhiere in legno trasmettono un senso di familiarità e confortevolezza che difficilmente si può raggiungere con un altro materiale.
Le ringhiere in legno vengono montate principalmente all’interno delle abitazioni per proteggere il materiale dalle intemperie, dall’umidità e da tutti quegli agenti che ne richiederebbero una manutenzione costante e onerosa. È proprio in abbinamento alle scale interne che le ringhiere in legno danno il meglio di sé.
La loro presenza è spesso percepita più a livello sensoriale che visivo: trasmettono calore, familiarità e un senso di continuità architettonica, soprattutto negli interni dove dominano materiali naturali e tonalità morbide. Le ringhiere in legno non cercano di imporsi visivamente, ma si integrano con discrezione nell’ambiente, contribuendo in modo armonioso alla creazione di uno spazio accogliente, rilassato e dallo stile classico.
Ringhiere in legno e misure a norma
Anche per le ringhiere in legno è necessario seguire dei protocolli standard in modo da aderire alle norme correnti ed essere sicuri al 100% che il prodotto installato vi protegga nella maniera corretta. Affidatevi quindi solo a professionisti del settore e diffidate dalle soluzioni veloci e fai-da-te.
- La distanza fra le balaustre della ringhiera in legno non deve superare i 10 cm.
- L’altezza della ringhiera in legno può stare in un intervallo fra i 91 e i 106 cm.
La ringhiera in legno non è solo un elemento funzionale, ma svolge anche un importante ruolo decorativo. Una scala senza parapetto appare incompleta, quasi spoglia. Soprattutto in un appartamento, dove ogni dettaglio contribuisce all’armonia dell’ambiente, la presenza di una ringhiera in legno ben progettata è fondamentale. Escludendo forse le abitazioni con accessi esterni o giardini, è raro vedere una scala interna in legno priva di ringhiera in legno: sarebbe come tralasciare un elemento essenziale dell’arredo.
Il legno, inoltre, stabilisce un legame naturale con lo spazio domestico. Diciamolo chiaramente: c’è una grande differenza tra i materiali leggeri o i pannelli in compensato di certa mobilia moderna e un arredamento realizzato in noce o ciliegio massello. E non c’è dubbio su quale dei due susciti maggior fascino e valore nel tempo.
Ringhiere in legno: materiale e lavorazione
In legno, con il tempo, è passato dal suo utilizzo funzionale (armi, strutture portanti e mobilia) a un uso anche decorativo. Infatti, ancora oggi molti architetti e designer scelgono questo materiale per le sensazioni che trasmette, studiandone architettonicamente le forme e la geometria.
Allo stesso modo, anche le ringhiere in legno coprono una funzione di design oltre che funzionale. Vediamone meglio le fasi di lavorazione.
Il legno utilizzato per le ringhiere in legno viene ricavato dai fusti delle piante, conifere e latifoglie. Il tessuto del legno è fatto di cellulosa, emicellulosa e lignina. Il legno ricavato dalle piante ha due caratteristiche fondamentali: robustezza e resistenza. A seconda della sua provenienza, viene classificato come tenero o duro. Quello proveniente dalle conifere è tenero, quello che arriva dalle angiosperme è duro. Queste sono le due principali peculiarità.
In realtà sono numerosissime le proprietà del legno soprattutto quelle interessanti per l’ambito edilizio. Vediamone alcune:
- Resistenza a trazione e compressione
- Durata
- Conducibilità termica ed elettrica
- Proprietà organolettiche: estetico-figurativa
- Proprietà tecniche: densità, porosità e durezza
Prima di arrivare al prodotto finale, la ringhiera in legno subisce diverse fasi di lavorazione.
- Taglio
Anche la ringhiera in legno parte dalla materia prima; bisogna infatti tagliare il tronco con una sega a nastro che suddivide i pezzi da lavorare. A seguire c’è poi la sega circolare che modella il pannello secondo la forma che ci serve. - Piallatura
Prima la pialla a filo per raddrizzare il pannello e poi la pialla a spessore per limare il secondo lato del legno. In questo modo il materiale inizia a prendere forma e la ringhiera in legno avrà dei pannelli lineari, paralleli e del giusto spessore. - Levigatura
In base alla forma del prodotto il materiale potrebbe subire anche una fase di fresatura e foratura a seguito delle quali vi è la levigatura. Una volta poi lavato e stagionato, il legno è pronto per essere utilizzato nella costruzione di una ringhiera in legno di qualità, trasformato da mani esperte e sapienti nel prodotto che desideri!
Essenze per ringhiere in legno
Fra i legni più indicati per realizzare le ringhiere in legno vi è in primis il massello perché robusto e di alta qualità. Per una ringhiera in legno rifinita e di carattere vi sono altre tre opzioni:
- Legni duri come l’acacia e il frassino – sicuramente più onerosi ma offrono resistenza agli urti e sostenimento dei carichi strutturati, perfetta per ringhiere in legno robuste sottoposte a stress
- Legni medio – duri come ciliegio, noce e l’olmo che hanno resistenza e buona predisposizione alla decorazione, ottima scelta per ringhiere in legno personalizzate e ambienti ricercati
- Legni medio – morbidi come l’abete e il pino che non garantiscono durata ottimale e sono poco robusti, ma possono essere adeguati per ringhiere in legno più elaborate esteticamente
Insomma, non vi è un’unica proposta che vada bene per tutti. Ogni ringhiera in legno deve adattarsi a esigenze di design, di utilizzo e di collocazioni differenti. Per questo ti consigliamo di chiamarci e ricavare del tempo per parlare con i nostri consulenti che troveranno il compromesso perfetto tra stile e necessità per una ringhiera in legno adatta alla tua casa.
Perché scegliere una ringhiera in legno?
Il legno è un materiale ideale per trasmettere sensazioni positive: invita al relax, infonde sicurezza e crea un’atmosfera accogliente. Siamo abituati a vederlo soprattutto nelle seconde case di montagna, nei rustici di campagna, in collina o vicino al lago. Ma le sue potenzialità vanno ben oltre questi contesti. Basta pensare all’armonia che può nascere dall’abbinamento tra una ringhiera in legno e un parquet: calore ed eleganza impareggiabili.
La seconda motivazione che spinge i nostri clienti ad optare per una ringhiera in legno, è il suo carattere economico. Il costo si aggira da un minimo di 70 € al mq a massimo di 200/300 € al mq. Ovviamente, da considerare attentamente e soppesare di conseguenza il tipo di legno, le sue caratteristiche e gli eventuali difetti.
Inoltre, realizzare una ringhiera in legno significa operare una scelta attenta ecologicamente. Si tratta di una soluzione facile da smaltire rispetto ad altri materiali.
Modelli di ringhiere in legno
Le soluzioni per realizzare una ringhiera in legno personalizzata e adatta alla tua casa, sono tantissime e l’effetto per l’occhio è davvero d’impatto.
Le ringhiere in legno possono essere abbinate anche ad altri materiali per essere perfette anche in appartamenti dallo stile più moderno e fresco. Ad esempio, acciaio e vetro vengono spesso uniti al legno per un effetto che non può assolutamente stufare nel tempo.
Con l’acciaio, per esempio, si possono creare situazioni dove i listelli di legno vengono sostenuti da un montante in acciaio (che si riesce a nascondere), si nascondono le venature del legno e si gioca sull’effetto fra alzata e pedata.
Oppure si può rivestire l’acciaio con il legno creando una ringhiera a blocco unico, giocando su un movimento geometrico di spazialità.
Con il vetro invece possiamo avere un’integrazione minore. Per cui la ringhiera è in vetro e la parte del corrimano è lignea. Se poi la scala è in legno l’effetto è strabiliante.
Infine, se vogliamo solo creare ringhiere in legno con effetti design apprezzabili possiamo o creare dei listelli tagliati fini con senso molto light. Oppure possiamo avere una particolare ringhiera in legno separé che nascendo da un piccolo vano all’interno della scala, gioca sull’effetto alzata/pedata e dona trasparenza e fluidità.
A conclusione di tutto possiamo dire che le ringhiere in legno hanno una buona resa estetica, rispettano le norme, garantiscono sicurezza e robustezza, partono da una base low-cost e infine, con un po’ di ingegno, possono anche farsi elemento bello di arredo al pari di altri materiali.
Scegliere la giusta ringhiera in legno non è una semplice questione tecnica, ma un vero e proprio gesto di stile, capace di influenzare l’atmosfera di un intero ambiente. Che si tratti del fascino artigianale di una ringhiera in legno e vetro o naturale eleganza di una ringhiera in legno di ciliegio, ogni soluzione racconta qualcosa di chi la abita: gusto, sensibilità estetica, attenzione ai dettagli.
Il legno con la sua capacità di rendere gli spazi più caldi e armoniosi, è la scelta ideale per ringhiere in legno raffinate, interni accoglienti e senza tempo. Le ringhiere in legno possono valorizzare scale, balconi e soppalchi, contribuendo a dare coerenza stilistica all’intero progetto architettonico.
Naturalmente, ogni casa è diversa, così come lo sono le esigenze di chi la vive. Proprio per questo, il nostro consiglio è di affidarsi a una consulenza personalizzata: valutare insieme a un professionista le possibilità, confrontare materiali, finiture, stili e funzionalità permette di fare una scelta consapevole e duratura.
Per qualsiasi richiesta contattaci senza impegno, potremmo capire meglio le tue esigenze e consigliarti l’idea perfetta per la tua nuova ringhiera in legno.
Ricorda inoltre che potrai vedere alcune soluzioni nei nostri showroom di Brescia, Trento e Milano!